Riprende giovedì 16 gennaio 2014, alle ore 17.30, presso la Galleria comunale d’arte contemporanea di Monfalcone, il ciclo di conferenze Il processo di rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità, promosso e organizzato dall’Ordine degli Architetti di Gorizia, in collaborazione con l’Associazione culturale ETRA di Monfalcone, con il patrocinio del Comune di Monfalcone, dell’Università di Trieste – DIA Dipartimento di Ingegneria e Architettura, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse.
Sarà ospite in quella data l’architetto Maurizio Bonizzi, che presenterà un modello pioniere di azioni concreto per le Città Creative, per le Città Intelligenti (Smart Cities) e per quelle in fase di grande trasformazione. Il contenuto della comunicazione verterà sulle tematiche e sui dispositivi dei “territori contemporanei” che risultano più difficilmente programmabili dalla pianificazione pubblica.
Saranno presentati e discussi progetti di riattivazione “a bassa intensità di capitali” di spazi e edifici pubblici “addormentati”, dismessi, sotto utilizzati; saranno presentati strumenti a lungo termine, progetti non convenzionali a medio termine e operazioni di rigenerazione a breve termine da attuare sul tessuto urbano e nella "politica urbana" cittadina.
L’architetto Maurizio Bonizzi è promotore delle iniziative dell’Associazione di Ferrara della Città della Cultura / Cultura della Città; per la stessa si occupa di gestione economica e finanziaria ed è esperto tematico in innovazione strategica culturale. L’associazione ha sempre lavorato sugli spazi pubblici dismessi o sugli immobili "dormienti" urbani come interessante opportunità per creare concrete occasioni, in cui attori sociali e istituzionali possono verificare sul campo la praticabilità di forme di sperimentazione in nuove dinamiche di governance urbana.
Sarà ospite in quella data l’architetto Maurizio Bonizzi, che presenterà un modello pioniere di azioni concreto per le Città Creative, per le Città Intelligenti (Smart Cities) e per quelle in fase di grande trasformazione. Il contenuto della comunicazione verterà sulle tematiche e sui dispositivi dei “territori contemporanei” che risultano più difficilmente programmabili dalla pianificazione pubblica.
Saranno presentati e discussi progetti di riattivazione “a bassa intensità di capitali” di spazi e edifici pubblici “addormentati”, dismessi, sotto utilizzati; saranno presentati strumenti a lungo termine, progetti non convenzionali a medio termine e operazioni di rigenerazione a breve termine da attuare sul tessuto urbano e nella "politica urbana" cittadina.
L’architetto Maurizio Bonizzi è promotore delle iniziative dell’Associazione di Ferrara della Città della Cultura / Cultura della Città; per la stessa si occupa di gestione economica e finanziaria ed è esperto tematico in innovazione strategica culturale. L’associazione ha sempre lavorato sugli spazi pubblici dismessi o sugli immobili "dormienti" urbani come interessante opportunità per creare concrete occasioni, in cui attori sociali e istituzionali possono verificare sul campo la praticabilità di forme di sperimentazione in nuove dinamiche di governance urbana.
Città della Cultura / Cultura della Città parte dall’ipotesi che la rielaborazione degli spazi addormentati e la loro risignificazione in luoghi di scambio collettivo di idee, denari, saperi, piaceri sia nodo prioritario di ragionamento per garantire al tessuto urbano le qualità per esistere, reinventando teatri, mercati, piazze e restituendoli alla contemporaneità, nell’obiettivo di “dare la possibilità di perdersi nella città per non perdere la città”.
Maurizio Bonizzi, nasce a Mantova nel 1972, si laurea in Architettura nel 1999, consegue nel 2001 il Full Postgraduate Degrees in Advanced Architecture for digital cities Metapolis Multiuniversitry Program di Barcellona – Scuola Superiore di Architettura dell’Università Politecnica di Catalunia – MIT di Boston e il Certificate Postgraduate Program in “Architettura a Cultura Urbana”, presso il Centro di Cultura Contemporanea CCCB di Barcellona – Fondazione Politecnica di Catalunia. Architetto dal 2002, insegna presso varie università italiane, Ferrara, Bologna, Trieste, dove in particolare attualmente collabora alla cura del Laboratorio di Progettazione Urbanistica II. Collabora con il critico d’architettura Richard Ingersoll. E’ socio fondatore e direttore dell’area strategica di UXA Ufficioxarchitettura di Ferrara.
Maurizio Bonizzi, nasce a Mantova nel 1972, si laurea in Architettura nel 1999, consegue nel 2001 il Full Postgraduate Degrees in Advanced Architecture for digital cities Metapolis Multiuniversitry Program di Barcellona – Scuola Superiore di Architettura dell’Università Politecnica di Catalunia – MIT di Boston e il Certificate Postgraduate Program in “Architettura a Cultura Urbana”, presso il Centro di Cultura Contemporanea CCCB di Barcellona – Fondazione Politecnica di Catalunia. Architetto dal 2002, insegna presso varie università italiane, Ferrara, Bologna, Trieste, dove in particolare attualmente collabora alla cura del Laboratorio di Progettazione Urbanistica II. Collabora con il critico d’architettura Richard Ingersoll. E’ socio fondatore e direttore dell’area strategica di UXA Ufficioxarchitettura di Ferrara.
L'iniziativa risulta ad ingresso libero e gratuito.
La stessa risulta inoltre accreditata da parte del CNAPPC, per architetti iscritti, e prevede il rilascio di 2 crediti formativi professionali. Come già previsto nelle precedenti occasioni per l'iscrizione accreditata (e solo in questo caso) si prevede il pagamento di una quota utile ai diritti di segreteria pari a €15,00 (€ 10,00 per professionisti iscritti da meno di cinque anni).
L'Associazione culturale ETRA svolge questa attività all'interno del progetto di studio The act of seeing/L'atto di vedere. Riflessioni sulle componenti architettoniche del territorio urbano, che gode del patrocinio del Comune di Monfalcone, dell'Università di Trieste - DIA Dipartimento di Ingegneria e Architettura, dell'Ordine degli Architetti di Gorizia, e del sostegno della Banca di Credito cooperativo di Staranzano e Villesse-Filiale di Monfalcone.
L'iniziativa viene svolta a margine di una seconda iniziativa contemporaneamente promossa e organizzata dall'Associazione culturale ETRA e dall'Università di Trieste-DIA Dipartimento di Ingegneria e Architettura, che si svolgerà a partire dal giorno 17 gennaio c.a. e fino al 19 gennaio presso la Galleria Comunale d'arte contemporanea di Piazza Cavour a Monfalcone. Saranno allestiti e discussi nell'occasione con i docenti dell'Università locale, con gli amministratori, con i progettisti incaricati della predisposizione del futuro Piano urbanistico di Monfalcone, i lavori svolti dagli studenti del Laboratorio di progettazione urbanistica II dei Università degli Studi di Trieste e incentrati sulla città di Monfalcone.
In mostra una rassegna di proposte, riflessioni, messe a disposizione della cittadinanza per acquisire maggiori consapevolezze sull'esistente e condividere ragionamenti sul futuro.