L’Associazione
culturale ETRA, con la promozione e organizzazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di
Gorizia, il patrocinio del Comune
di Monfalcone, e il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse ospiterà all’interno del ciclo di
incontri Il processo di
rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità, due
occasioni di aggiornamento: venerdì
04 aprile, alle ore 17.00, all’Europalace Hotel di Monfalcone il
lavoro di ricerca dell’arch.
Silvia Bodei, ora anche pubblicato in un volume da Quodlibet,
sul progetto per una fabbrica “sostenibile” che Le Corbusier aveva predisposto
per la Olivetti; giovedì
10 aprile 2014, sempre alle
ore 17.00 e sempre all'Europalace
Hotel di Monfalcone, la conferenza del prof. Benno Albrecht.
Venerdì 04 aprile 2014, relatore Silvia Bodei
Titolo dell’incontro Le
Corbusier e Olivetti. La Usine
Verte
per il Centro di calcolo elettronico.
Adriano Olivetti affida nel 1960 a Le
Corbusier per la progettazione di una fabbrica-laboratorio per le macchine di calcolo
elettronico (l'azienda di Ivrea aveva già conquistato notorietà internazionale
con l'invenzione del primo computer a transistor). Alla morte improvvisa
dell’imprenditore, alcuni mesi dopo, la General Electric, alla quale la
Olivetti cede la maggioranza delle azioni, decide di sospendere il progetto. La
relazione tra Le Corbusier e la Olivetti continuerà grazie all’interesse di
Roberto figlio di Adriano, per la progettazione di uno stabilimento “modello” a
Rho, anch’esso poi non realizzato, a causa, tra l’altro, della morte di Le
Corbusier nel 1965.
Resta una delle esperienze progettuali più
interessanti di rapporto tra architetto e committente, nel tentativo, reale, di
analizzare la possibilità di prefigurare una costruzione produttiva che
raccolga i principi della cultura della sostenibilità, superando la necessità
di limitare questa ricerca esclusivamente alla componente tecnologica. Per Le
Corbusier la sostenibilità sta nella definizione degli spazi, nel rapporto
diretto tra spazio produttivo e natura, nella costruzione di spazi pensati
sulla “misura d’uomo”. Le Corbusier immagina il suo modello di fabbrica
integrato con il paesaggio agrario della campagna di Rho.
Il modello scelto dal grande architetto per
il Centro di calcolo elettronico, è quello della Usine Verte, la “fabbrica verde”
(contrapposta alla Usine
Noire, la “fabbrica macchina”), un grande organismo architettonico
in sintonia con il territorio e il paesaggio, soluzione questa che può
rappresentare un paradigma di grande efficacia per tutti coloro che oggi, su
basi nuove, si pongono il problema dell’integrazione fra ambiente e produzione
in modo positivo per l’uomo e la natura.
Giovedì 10 aprile 2014, relatore prof. Benno Albrecht
Titolo dell’incontro Conservare il futuro. Il pensiero della sostenibilità in architettura.
Negli ultimi anni il tema della
sostenibilità ha occupato un ruolo essenziale nel dibattito sull’architettura e
non solo. Albrecht affronterà il tema culturale proprio di quel pensiero, il
risparmio, l’uso saggio e consapevole delle risorse, la loro equa
distribuzione, l’agire nei limiti imposti dall’ambiente, però con un approccio
innovativo, che affonda le sue radici nella storia dell’architettura per la
sostenibilità, che si snoda per episodi in sequenza temporale, tra personaggi
ed esiti spesso poco noti, e attraversa alcune tappe rilevanti di un pensiero
spesso sotterraneo, che affiora specialmente nei momenti di crisi, quando
l’architettura è costretta a misurarsi con la scarsità delle risorse.
Le conferenze sono aperte a tutti, ad
ingresso libero.
Gli architetti iscritti agli Ordini
provinciali possono richiedere l’accreditamento ai fini dell’aggiornamento
professionale continuo; saranno concessi 2 crediti formativi, in corso di
riconoscimento per ciascuna delle conferenze. Il costo dell’accreditamento per ciascuna delle conferenze
è pari a € 15,00
(ridotto a € 10,00 per architetti iscritti da meno di cinque anni). Ogni
iscrizione accreditata va formalizzata utilizzando il modulo allegato,
accompagnato dalla copia dell’avvenuto versamento bancario.
L’occasione rientra nel progetto The act of seeing/L’atto di vedere,
promosso dall’Associazione culturale ETRA di Monfalcone.
Europalace Hotel
Via Callisto Cosulich, 20
Monfalcone (GO)
Venerdì 04 aprile 2014, ore 17.00
Le Corbusier e Olivetti. La Usine Verte per il Centro di
calcolo elettronico
Relatore dott.
arch. Silvia Bodei, specializzata in Progettazione
architettonica e urbanistica nei Paesi terzi alla UPM di Madrid, ha conseguito
il dottorato di ricerca in Progettazione architettonica alla UPC di Barcellona;
è attualmente assegnista presso il Dipartimento di Ingegneria civile,
ambientale e Architettura di Cagliari e insegna Progettazione all’Istituto
Europeo di Design.
Giovedì 10 aprile 2014, ore 17.00
Conservare il futuro. Il pensiero della
sostenibilità in architettura.
Relatore prof. Benno Albrecht, è
professore di Composizione architettonica e urbana all’Università Iuav di
Venezia. Si occupa di ricerche sul disegno urbano sostenibile ed è specializzato
nellaprogettazione architettonica e urbana sostenibile. I suoi progetti sono
illustrati in riviste italiane e internazionali. È attualmente membro della
Commissione scientifica per il Global Award For Sustainable Architecture;
fa parte del gruppo di
progettisti incaricato della redazione del futuro Piano Operativo Comunale
della città di Monfalcone.
Informazioni
Associazione culturale ETRA
Viale San Marco, 14 - 34074
Monfalcone (GO)
348/2286671