3 dicembre 2013

Conferenza dell'arch. Pietro Cordara del 02 dicembre 2013 a Monfalcone: un resoconto critico

La seconda conferenza del ciclo La rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità, dal titolo La pianificazione sostenibile, ha avuto come relatore l'arch. Pietro Cordara. Professionista esperto nelle procedure inerenti la pianificazione e la gestione sostenibile del territorio, l'architetto triestino (direttore della rivista Valutazione Ambientale edita da EdicomEdizioni) ha saputo offrire una lettura sintetica, ma al contempo approfondita della normativa nazionale e regionale in materia di valutazione ambientale del progetto (architettonico e urbanistico).
Affrontando la complessità culturale, ancora prima che tecnica, nella definizione di indirizzi adeguati per il progetto del nuovo o di trasformazione dell'esistente, è emersa l'opportunità di affrontare con sguardo critico ogni fase di approfondimento richiesta dalla specifica procedura avviata (VAS, VINCA, VIA, ecc.). Importante garantire alla fase pianificatoria e a quella di valutazione un parallelismo necessario per favorire l'integrazione delle scelte specifiche, superando l'impasse dovuto a scarti nel cronoprogramma e nella definizione dei contenuti che si pone spesso alla base delle difficoltà incontrate all'interno della procedura. La chiarezza degli indirizzi iniziali, anche nell'evidenziare pro e contro o costi e benefici intrinsechi nelle scelte di indirizzo alternative (es. la rinuncia programmata al consumo di suolo impone per contro consapevolezza sulla contrazione della crescita edificiale, ma anche sul mancato accesso agli oneri correlati al rilascio autorizzativo) e una proposta preliminare strutturata prima della fase partecipativa e consultiva (es. un piano struttura adeguato dovrebbe forse precedere la fase dell'ascolto partecipato, alfine di evitare che quest'ultima, nel concentrarsi spesso su aspetti specifici, favorisca involontariamente un allontanamento dalle esigenze reali di un sito) diventano strumenti utili per ogni valutazione. Infine il ruolo della partecipazione, come peraltro suggerito anche dalla norma, quale strumento di legittimazione del piano (del progetto). Un incontro importante per riflettere sul ruolo di ciascun cittadino nella determinazione di scelte di ampio respiro, senza togliere al progettista, ma anche all'amministratore, il dovere nel determinare con chiarezza una visione del territorio.
Proposte semplici e profonde, che ancora una volta pongono l'architetto progettista, l'urbanista, al centro del processo di qualificazione di ogni percorso progettuale, ancor prima dell'oggetto che si pone alla fine del percorso stesso. Da qui il ruolo della formazione e della cultura.

27 novembre 2013

Il ciclo di conferenze in cronaca

Un articolo, apparso su il Piccolo di Gorizia in cronaca di Monfalcone in data 26 novembre 2013, illustra alcuni degli aspetti del programma di ETRA dei prossimi mesi.

 
A seguire l'invito al secondo appuntamento, già richiamato in cronaca, del ciclo di conferenze denominato La rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità. Ospite di ETRA, lunedì 02 dicembre 2013, alle ore 17.00, presso Eurpalace Hotel di via C. Cosulich, 20 di Monfalcone, il dott. arch. Pietro Cordara parlerà di La pianificazione sostenibile.
 
 

23 novembre 2013

Conferenza di Stefano Andi a Monfalcone: un resoconto critico

Il primo incontro del ciclo di conferenze La rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità ha visto ospite il 22 novembre 2013 all'Europalace Hotel di Monfalcone, l'architetto milanese Stefano Andi, uno dei maggiori studiosi e divulgatori dell'architettura organica vivente in Italia, ispirata dai principi culturali avanzati da Rudolf Steiner.
Partendo da una impostazione esplicitamente formativa, che non dimentica la visione educativa-pedagogica steineriana allorché lo stesso Steiner diceva: "Il nostro obiettivo: elaborare una pedagogia che insegni ad apprendere, ad apprendere per tutta la vita dalla vita stessa", l'arch. Andi ha saputo proporre un vero cambio di prospettiva nell'impostazione e nelle aspettative che l'architetto, ma anche ogni cittadino, dovrebbe evidenziare dinanzi alla cultura della sostenibilità, invitando a ripensare non solo al rapporto che l'uomo deve tenere dinanzi alla natura, o che l'architetto deve valutare allorché verifica la sua opera nel contesto, ma del rapporto che l'architettura dovrebbe avere, a fronte del suo voler essere sostenibile, prima di tutto con l'uomo (l'abitante, l'ospite). L'incontro si è sviluppato affrontando da prima la centralità che l'architettura, ma anche il disegno urbano, possono assumere quali strumenti evocativi e quindi rappresentativi del divenire, della metamorfosi propri degli organismi viventi; quindi il ruolo dell'architetto non solo come promotore e esecutore di dati fisici, ma anche di processi "sovrasensibili", emotivi e quindi anche oggettivamente adeguati al trasferimento all'utente degli spazi di processi "spirituali" e intellettivi (attraverso il colore, la fluidità delle forme), seppure celati nella complessità del dato tecnico-materico; quindi l'autocoscienza del progettista, cioè la coscienza del proprio operato, che se vogliamo ridefinisce come centrale la pratica del fare sostenibile.
Infine, il richiamo ad una certa continuità tra il pensiero di Adriano Olivetti e quello sulla tripartizione proposto da Rudolf Steiner, che, come evidenziato dall'arch. Andi, l'imprenditore di Ivrea aveva letto durante la sua permanenza forzata in Svizzera; ciò nell'opportunità data all'urbanista contemporaneo di ripensare al territorio quale compresenza di realtà urbana (case, strade, destinazioni d'uso, i luoghi dell'abitare spesso non progettato) e realtà agricola (la campagna in alcuni contesti inabitata), per garantire nuove strategie di compresenza e influenza reciproca tra queste due proposte di occupazione del suolo, strategie capaci di garantire anche nuove riflessioni aventi ricadute sul piano etico e quindi sociale.
 
Il programma di conferenze prosegue lunedì 02 dicembre 2013, alle ore 17.00, ancora all'Europalace Hotel di via C.Cosulich, 20 a Monfalcone, con la relazione dell'arch. Pietro Cordara, dal titolo La pianificazione sostenibile. Dai principi culturali che hanno dato origine alla pratica della sostenibilità, si passa a verificare il rapporto tra ruolo strutturante del progetto del territorio, strumentazione normativa vigente e consapevolezza dell'ambiente inteso come contenitore di dati sensibili da indagare e trasferire al progetto. 
 
Il programma è promosso e organizzato dall'Ordine degli Architetti P.P.C. di Gorizia in collaborazione con l'Associazione Culturale ETRA, il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse, il patrocinio del Comune di Monfalcone e dell'Università di Trieste - Dipartimento di Ingegneria e Architettura. Per informazioni info@culturaeticaetra.com.

16 novembre 2013

Ciclo di Conferenze - Novembre 2013 / Giugno 2014 -

L'opportunità offerta dalla normativa in materia di Riforma delle professioni e in particolare i nuovi obblighi dell'Architetto, Paesaggista, Pianificatore e Conservatore, nonché dell'Ingegnere, in materia di formazione continua, ha portato questa Associazione a riflettere sul ruolo che la stessa, a fronte anche dei principi evidenziati già nel proprio statuto, deve avere nel processo sopra evidenziato. Poiché le tematiche inerenti la cultura della sostenibilità, e conseguentemente le varie implicazione riferibili ai principi della rigenerazione urbana, del riciclo e del riuso, hanno assunto a livello spesso solo comunicativo una centralità fattiva nell'ambito professionale, il sodalizio ha creduto di dover promuovere delle occasioni di studio all'interno delle quali la cultura enunciata e quei principi venissero indagati, affrontando pubblicamente la necessità di fare chiarezza dal punto di vista etimologico e semantico ancora prima che tecnico, affinché ciascuno possa operare all'interno delle nuove prospettive, con consapevolezza e strumenti intellettuali adeguati.

L'iniziativa che ne è conseguita è un ciclo di conferenze, costituito da più relazioni strutturate svolte da protagonisti del mondo culturale nazionale attorno ai temi enunciati.
Il titolo di tale proposta è:
L'identità culturale e tecnica della professione di Architetto Paesaggista Conservatore: incontri di formazione e di sviluppo professionale. 
Il processo di rigenerazione urbana. La cultura della sostenibilità.
 
Il programma viene promosso dall'Ordine degli Architetti P.P.C. di Gorizia e curato e organizzato dall'Associazione Culturale ETRA. Ha ricevuto inoltre il patrocinio del Comune di Monfalcone e dell'Università di Trieste - Dipartimento di Ingegneria e Architettura. Trova il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse - filiale di Monfalcone, e avrà come partner tecnici (che offriranno occasioni di supporto culturale e tecnico su temi e materiali utili nella costruzione della sostenibilità) EdicomEdizioni e MESSANA air-ray conditioning.
 
Le undici relazioni previste, di cui due sono in programma già nel 2013, risulteranno accreditate dal CNAPPC. Gli incontri pubblici e ad ingresso gratuito, nei limiti della disponibilità garantita dalle sedi che ospiteranno gli eventi, permetteranno ai professionisti iscritti di ricevere dei crediti formativi.
 
N.B. Viene chiesta per ragioni organizzative l'invio di una richiesta a info@culturaeticaetra.com anche per la partecipazione libera, non accreditata.
 
Nelle immagini che seguono le informazioni utili per la partecipazione e la richiesta di accreditamento, oltre al modulo per dare conferma di partecipazione.
 
Più sotto le locandine relative alle prime due relazioni in programma:
 
venerdì 22 novembre 2013ore 17.00
presso Europalace Hotel di via C. Cosulich, 20 a Monfalcone (GO)
La scienza dello spirito antroposofica di Rudolf Steiner e l'architettura organica vivente: alle origini del pensiero e della pratica della sostenibilità 

relatore dott. arch. Stefano Andi
Un excursus sui temi centrali del pensiero steineriano nel rapporto con la progettazione degli spazi architettonici e il suo inveramento nell'architettura costruita per l'uomo. 
 
lunedì 02 dicembre 2013ore 17.00
presso Europalace Hotel di via C. Cosulich, 20 a Monfalcone (GO)
La pianificazione sostenibile

relatore dott. arch. Pietro Cordara
architetto, consulente ambientale, attivo professionalmente dal 1976; uno dei maggiori esperti regionali e non solo in progettazione urbanistica sostenibile e gestione sostenibile del territorio; direttore responsabile della rivista Valutazione Ambientale, edita da EdicomEdizioni
 




 


22 gennaio 2013

Corso obbligatorio di aggiornamento per Coordinatori per la progettazione e l'esecuzione dei lavori ai sensi D.Lgs. 81/2008 s.m.i.

INFORMAZIONI GENERALI
I requisiti professionali dei Coordinatori per la Sicurezza sono previsti dall’art. 98 del D.Lgs. 09/04/08 n.81 che definisce nell’allegato XIV i contenuti minimi dei Corsi di formazione. In tale contesto si prevede un aggiornamento obbligatorio a cadenza quinquennale pari a totali 40 ore, da garantire mediante la somma delle ore maturate in occasioni formative diverse nel quinquennio o mediante un corso unico. Tale aggiornamento maturato dovrà essere comunicato al proprio Ordine/Collegio.
Questa iniziativa organizzata e promossa dall'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Provincia di Gorizia garantirà un Corso unico di 40 ore, alla fine del quale verrà rilasciato un attestato di frequenza da parte di ENAIP Friuli Venezia Giulia – Centro Servizi Formativi di Gorizia. La segreteria del corso sarà coordinata dall'Associazione Culturale ETRA di Monfalcone (GO).
 
Tutti i seminari costituenti il corso avranno luogo presso:
sede ENAIP CSF di Gorizia, di via Brigata Pavia, 25 a Gorizia.
Il programma del corso sarà il seguente:
1 - Mercoledì, 06 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
I protagonisti della sicurezza. I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i coordinatori rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, gli ispettori. Regolamenti in genere. Precisazioni in materia di LL.PP.
docente: Ing. Vittorio Bozzetto
2 - Venerdì, 08 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. I Titoli I e IV del T.U. in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro  
Le figure interessate alla realizzazione dell'opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali
docente: ing. Renzo Simoni
3 - Mercoledì, 13 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
Organizzazione in sicurezza del Cantiere. Il cronoprogramma dei lavori. La valutazione dei rischi. I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza.
docente: Arch. Emanuela dal Santo
4 - Mercoledì, 20 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
I criteri metodologici per : a) l'elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l'integrazione con i piani operativi di sicurezza e il fascicolo; b) l'elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l'elaborazione del fascicolo; Risposte a domande specifiche
docente: Arch. Emanuela dal Santo
5 - Venerdì, 22 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
Costi della sicurezza. Individuazione computo e rendicontazione.
Risposte a domande specifiche
docente: Arch. Emanuela dal Santo
6 - Mercoledì, 27 febbraio 2013 – ore 15.00-19.00
Aree confinate, attrezzature, ponteggi e opere provvisionali. L'elaborazione del P.I.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi).  Risposte a domande specifiche
docente: ing. Vittorio Bozzetto
7 - Venerdì, 01 marzo 2013 – ore 15.00-19.00
Gestione del rischio di cadute dall’alto. Risposte a domande specifiche
docente: Perito ind. Enrico Bernardi (Anticaduta.com)
8 - Mercoledì, 06 marzo 2013 – ore 15.00-19.00
Aspetti metodologici per lo smaltimento dei rifiuti e dei rifiuti tossici. Lo smaltimento dell’amianto. Lo smaltimento delle terre e rocce da scavo (nuove normative). Risposte a domande specifiche
docente: Ing. Erica Blasizza
9 - Venerdì, 08 marzo 2013 – ore 15.00-19.00
Il cantiere edile: VISITA CANTIERE EDILE la Maddalena Trieste.
docente: Coordinatore geom. Marco Cecchin
10 - Mercoledì, 13 marzo 2013 – ore 15.00-19.00
Le verifiche degli organi di vigilanza. Le procedure a disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive. Accenni al D.M. 11/04/2011 concernente la “Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’All. VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Risposte a domande specifiche
docente: dott. Dino Toscani
11 - Venerdì, 15 marzo 2013 – ore 15.00-19.00
Accordi stato-regione: l’obbligo di formazione
docente: Dott. Michele Cannata (Synergica s.r.l.)
Rapporti tra figure e gestione attività: precisazione e approfondimenti.  Risposte a domande specifiche.
docente: Ing. Vittorio Bozzetto
FREQUENZA
Il corso prevede che l’attestato venga riconosciuto a coloro che avranno frequentato obbligatoriamente un numero di ore pari almeno al 90% di quelle previste dalla normativa (40 ore). A questo fine viene prevista una undicesima lezione di eventuale recupero e comunque approfondimento per tutti i partecipanti.
QUOTA
Il corso verrà attivato con una presenza minima di 24 (ventiquattro) partecipanti. Il numero massimo di iscrizioni accettato sarà pari a 30 (trenta).
Nel caso di partecipazione minima la quota d’iscrizione avrà un costo massimo pari a € 400,00 (esente IVA). Eventuali iscrizioni ulteriori, sino al raggiungimento del numero di partecipanti massimo ammesso, garantiranno l’abbassamento della quota base. L’iscrizione definitiva al corso prevede il pagamento anticipato della quota complessiva. Eventuali rimborsi riferiti all’abbassamento della quota base saranno compensati alla conclusione del corso.
Saranno valutate eventuali richieste di iscrizione ai singoli seminari previsti dal corso.
N.B. Nel caso, per motivi di non raggiungimento del numero minimo di partecipanti, il corso non potesse essere attivato, le quote già versate saranno prontamente restituite tramite bonifico alla destinazione di provenienza.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE E PAGAMENTO
L’adesione preliminare al corso avviene mediante la compilazione della scheda allegata e la sua restituzione alla mail info@culturaeticaetra.com. Le iscrizioni saranno garantite secondo l’ordine cronologico di arrivo delle adesioni preliminari e fino ad esaurimento posti.
La conferma e la validità dell’iscrizione avviene tramite il versamento dell’intera quota massima prevista (€ 400,00) almeno 5gg. lavorativi prima dell’avvio del corso, quindi entro e non oltre la data del 29 gennaio 2013, tramite assegno circolare intestato all’Associazione Culturale ETRA (consegna a mano), oppure tramite bonifico bancario a favore di:
Associazione Culturale ETRA
BCC di Staranzano e Villesse – Filiale di Monfalcone
IBAN: IT 70 S 08877 64610 000000333395
causale: iscrizione corso unico di aggiornamento obbligatorio in materia di sicurezza in cantiere ai sensi D.lgs 81/2008 e s.m.i
in quest’ultimo caso dovrà essere inviata mail con copia del bonifico alla mail info@culturaeticaetra.com